Con SOLIDARIETÀ , Libertà, Giustizia e Pace il diritto alla vita al centro della politica | |
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Il testo pubblicato
da Piero Pirovano |
Commenti postati dagli elettori |
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Eluana: Ascolta. lecco 17-01-2009 Salve, volevo graziare tutti voi per aver organizzato l'evento dello scorsa settimana a Lecco. Le testimonianze ascoltate, per altro molto sentite, anche emotivamente, sia da parte dei testimoni, sia da parte di chi le ascoltava. Tastimonianze che hanno danno una nuova luce sulla vicenda specifica, ma ancora di più sui valori quale la vita, la sofferenza e la speranza. Volevo segnalarVi che oltre ai presenti all'evento nella giornata di sabato, grazie alla tecnologia, fino ad oggi hanno potuto partecipare altre 200 persone online. I video sono stati resi pubblici tramite youtube con questa descrizione: Eluana: Ascolta. Lecco 17 gennaio 2009 http://www.youtube.com/watch?v=PTQrDNaNeHA Eluana: lettera di Crisafulli - Lecco 17 gennaio 2009 Eluana: Lettera fam. Crisafulli - Lecco 17 gennaio 2009 postato da daniele salpietro il 2009-01-19 11:00:01 |
solo il silenzio Non sono affatto d'accordo circa il clamore che circonda il caso della povera Eluana Englaro. Da cattolici dovremmo soltanto adoperarci affinché il legislatore non offra il fianco a coloro che desidererebbero, al riparo della legge, decidere sulla vita e sulla morte, e niente altro, tantomeno fare fiaccolate. Nessuno di noi ha il diritto di intromettersi in una vicenda privata e piena di dolore e di pietà. Se il sig. Pirovano ed il suo movimento "Solidarietà" non comprendono questo, e non dimostrano neppure di avere rispetto verso il padre Beppino Englaro, ma anzi lo apostrofano con una durezza ed una incomprensione sconcertanti, utilizzandolo per la propria propaganda, credo che non avranno vita lunga socialmente e politicamente, mettendosi allo stesso livello delle frange più oltranziste del movimento radicale, che fa dimostrazioni per le tesi opposte. Come si permette Il Sig. Pirovano di adoperare frasi di questo tenore: "Un senso di gelo. Da padre, come sono, mi chiedo come un padre possa desiderare la morte di una propria figlia, sia pure come nel caso certamente doloroso e angosciante come quello di Eluana Englaro. Mi chiedo come un padre, umanamente, possa lasciar morire di fame e di sete una figlia, sia pure adeguatamente sedata"? Come si permette di giudicare un padre? La pietà umana e la prossimità della vera fede sono ben altra cosa che l'uso spregiudicato delle parole e la mancanza di misericordia. Ci vuole soltanto amore e rispetto e non propaganda e la fede si professa nei fatti e non a parole. Massimo Pinto postato da Massimo Pinto il 2008-12-17 16:48:47 |