"... l'originario e inalienabile diritto alla vita è messo in discussione o negato sulla base di un voto parlamentare o della volontà di una parte — sia pure maggioritaria — della popolazione. È l'esito nefasto di un relativismo che regna incontrastato: il « diritto » cessa di essere tale, perché non è più solidamente fondato sull'inviolabile dignità della persona, ma viene assoggettato alla volontà del più forte. In questo modo la democrazia, ad onta delle sue regole, cammina sulla strada di un sostanziale totalitarismo. Lo Stato non è più la « casa comune » dove tutti possono vivere secondo principi di uguaglianza sostanziale, ma si trasforma in Stato tiranno, che presume di poter disporre della vita dei più deboli e indifesi, dal bambino non ancora nato al vecchio, in nome di una utilità pubblica che non è altro, in realtà, che l'interesse di alcuni. ..."
Dalla lettera enciclica di San Giovanni Paolo II Evangelium Vitae - 25 Marzo 1995 -
I cristiani in politica, Seminario a Roma
Venerdì 17 febbraio 2017, dalle ore 14.30 alle 20.00 a Roma si è svolto un seminario sul tema: Oltre il bipolarismo, i cristiani in politica. Sede dell'evento l'Aula Moro della Camera dei deputati. Il seminario è stato riservato ai gruppi che dichiarano di volersi ispirare in politica alla Dottrina sociale della Chiesa. Per leggere, sentire e vedere il verbale cliccare su questi link: verbale e allegati