"... l'originario e inalienabile diritto alla vita è messo in discussione o negato sulla base di un voto parlamentare o della volontà di una parte — sia pure maggioritaria — della popolazione. È l'esito nefasto di un relativismo che regna incontrastato: il « diritto » cessa di essere tale, perché non è più solidamente fondato sull'inviolabile dignità della persona, ma viene assoggettato alla volontà del più forte. In questo modo la democrazia, ad onta delle sue regole, cammina sulla strada di un sostanziale totalitarismo. Lo Stato non è più la « casa comune » dove tutti possono vivere secondo principi di uguaglianza sostanziale, ma si trasforma in Stato tiranno, che presume di poter disporre della vita dei più deboli e indifesi, dal bambino non ancora nato al vecchio, in nome di una utilità pubblica che non è altro, in realtà, che l'interesse di alcuni. ..."
Dalla lettera enciclica di San Giovanni Paolo II Evangelium Vitae - 25 Marzo 1995 -
Referendum sul taglio dei parlamentari, Di Maio continua a tacere
Oggi 17 dicembre 2019 Il Domani d'Italia pubblica un articolo di Piero Pirovano con il quale si denuncia il silenzio di Luigi Di Maio in tema di referendum sul taglio dei parlamentari. Paura che possano vincere i NO? Pirovano rivolge quindi un appello ai senatori affinché aderiscano all'iniziativa del senatore Andrea Cangini affinché sia indetto il referendum confermativo. Per leggere l'articolo cliccare sul seguente link: articolo Domani .